Google Genomics è una nuova iniziativa di Google che offre l’archiviazione di dati genomici, l’analisi e l’accesso alle API ai ricercatori di tutto il mondo. L’obiettivo di Google Genomics è quello di rendere più semplice per gli scienziati l’accesso e l’analisi dei dati genomici, in modo da accelerare il ritmo delle scoperte. L’iniziativa comprende una piattaforma basata su cloud chiamata Genomics API, che consente ai ricercatori di archiviare, condividere e analizzare i dati genomici. L’API Genomics è costruita sulla piattaforma Google Cloud e utilizza BigQuery, lo strumento di analisi dei big data basato sul cloud di Google, per l’archiviazione e l’analisi dei dati. Google Genomics è attualmente in fase beta ed è aperto solo a ricercatori selezionati su invito.
Google Genomics offre una serie di caratteristiche che lo rendono un’opzione interessante per i ricercatori che desiderano archiviare e analizzare i dati genomici. In primo luogo, la piattaforma è costruita sulla piattaforma Google Cloud, che fornisce funzionalità di archiviazione ed elaborazione dei dati affidabili e sicure. In secondo luogo, l’API Genomics utilizza BigQuery per l’archiviazione e l’analisi dei dati, facilitando l’accesso e l’analisi di grandi quantità di dati genomici da parte dei ricercatori. In terzo luogo, la piattaforma è stata progettata per essere scalabile, in modo da poter supportare le esigenze di studi genomici su larga scala. Infine, Google Genomics è aperto solo a ricercatori selezionati su invito, il che consente all’azienda di monitorare attentamente l’utilizzo e garantire che la piattaforma sia usata solo per scopi di ricerca legittimi.
Nonostante questi vantaggi, ci sono alcune potenziali preoccupazioni associate all’uso di Google Genomics. In primo luogo, poiché la piattaforma è costruita sulla piattaforma Google Cloud, è soggetta agli stessi problemi di sicurezza e privacy degli altri servizi Google. In secondo luogo, poiché la piattaforma è aperta solo a ricercatori selezionati su invito, non è chiaro quanto i dati saranno accessibili alla comunità di ricerca più ampia. Infine, poiché la piattaforma è ancora in fase beta, è possibile che alcune funzioni non siano completamente sviluppate o non funzionino come previsto. Nel complesso, tuttavia, Google Genomics rappresenta un’opzione promettente per i ricercatori che desiderano archiviare e analizzare i dati genomici.
Bello vedere che avendo messo in piedi un impero con le google ads Google diversifica per creare valore.
