SEO: Ogni volta che si presenta un nuovo cliente nella mia agenzia la domanda è spesso la stessa: “vorrei fare del SEO sul mio sito, per uno due mesi cosa potete offrire?”

La prima risposta è gentile e dice: “Forse intendeva che voleva fare una campagna google adwords (SEM) di uno due mesi?”. Niente da fare, il cliente afferma: no io non guardo mai la pubblicità per me è importante essere visibile nell’organico e poi non voglio spendere e la pubblicità costa.

Ora questa conversazione parte da una serie di presupposti che si sono radicati nel tempo ma NON sono più veri.

Per i profani

SEO significa search engine optimization, ovvero ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca (attività che si svolge sul sito del cliente e in generale sul web),

ottimizzazione motori di ricerca

SEM significa search engine marketing che nel mondo Google si chiama Adwords™ e consta nell’acquisto di spazi pubblicitari sul motore di ricerca.

Prima del febbraio 2016 la struttura della prima pagina di Google™ era differente, molto differente dalla struttura attuale e questo faceva si che vivevamo in un altro mondo.

Andiamo per gradi, per anni Google ha avuto una presentazione dei risultati della prima pagina del motore di ricerca estremamente orientati alla visibilità organica, nella versione pre febbraio 2016 la pagina era così costituita:

Logo di Google

Barra di ricerca

Bottone di invio

Quando si eseguiva una ricerca la pagina si divideva verticalmente in due.  A sinistra si avevano uno/tre risultati a pagamento (sem) seguiti da 10 risultati organici (seo), a destra si aveva la Mappa della zona seguita da 7-8 risultati a pagamento(sem).

Comunque fosse sullo schermo la dimensione del browser (a schermo intero o solo una finestra) per qualsiasi ricerca i primi 3-5 risultati organici (non a pagamento) erano sempre visibili.

Questo faceva si che il primo risultato organico intercettasse il statisticamente il 40% delle interrogazioni, il secondo il 20% il terzo il 10%….. il mondo a pagamento raccoglieva il complemento quindi il 25-30% delle ricerche.

Per anni un buon posizionamento SEO poteva portare a intercettare il 40-60% del mercato.

Febbraio del 2016 Google ha cambiato il layout… eliminando la parte di destra dei risultati, mostrando ora 4 risultati a pagamento SEGUITI dalla mappa, SEGUITI dai risultati sulla mappa SEGUITI dai 10 risultati organici SEGUITI da 3 risultati a pagamento.

Oggi se non si ha il browser aperto a pagina intera e si cerca una chiave “commerciale” dei risultati organici si è fortunati se si vede il primo risultato….  In questo gioco il primo risultato intercetta statisticamente il 20%  delle ricerche e i risultati a pagamento intercettano fino all’80% delle ricerche.

Non solo è una questione di quantità, per cui se NON faccio pubblicità non raggiungo il 70-80% dei click… che rende la pubblicità un must…. Ma è cambiato il contesto competitivo con il cambio di layout.

Se nella versione a due colonne dei risultati erano mediamente visibili i due risultati pubblicitari di sinistra e almeno quelli di destra fino a metà pagina…. ciò vuol dire che si aveva visibilità di 6-8 banner pubblicitari.

Una gestione accorta delle pubblicità del cliente permetteva restando in 4-7 posizione un’ottima visibilità a costi contenuti.

Ora OGNI singola volta che un utente fa una ricerca sul motore di ricerca (il tavolo) ci sono visibili le 4 posizioni (sedie) pubblicitarie che vanno all’asta tra tutti gli inserzionisti (le 3 di fine pagina raccolgono poco), ora ridurre le sedie visibili intorno a un tavolo (da 4-7 a 4) rende l’asta per quelle sedie (il costo del click) decisamente più cara che in passato.

Quindi il mondo che c’era prima del febbraio 2016 è un poco sparito (Il SEO non rende più come un tempo e le campagne sono più care rispetto ad allora).

Ora le campagne pubblicitarie Adwords hanno degli innegabili vantaggi rispetto al SEO: sono immediate (le attivo pago e vanno…) permettono di TESTARE tutti i messaggi che vogliamo e TUTTE le parole chiave che siamo in grado di pagare…. Cosa che di certo non è possibile fare con il SEO in quanto ogni pagina di un sito viene considerata da Google per solo due-tre chiavi di ricerca e serve tempo per posizionarsi (tempo inteso come tempo tecnico e tempo inteso come LAVORO per ottenere il risultato).

Motivo per cui un approccio opportuno per affrontare il mercato dei motori di ricerca è impostare prima una campagna adwords, vedere il risultato e poi pensare al SEO.

Il tutto però con la cognizione che il SEO influenza le campagne adwords, almeno nel prezzo che si paga il singolo click.

L’asta (le sedie intorno al tavolo di prima) infatti è un’asta pesata, in cui quanto offerto da ognun pubblicitario per l’acquisto dello spazio pubblicitario correlato a una chiave di ricerca è pesato per la coerenza di tale chiave con il messaggio pubblicitario e la pagina di destinazione della campagna pubblicitaria (valutata dall’algoritmo con metodologia SEO). Per cui fare il SEO migliora le performance delle campagne adwords.

Ora bisogna considerare che un’attività SEO non è immediata serve tempo e competenza e i risultati si iniziano a vedere dopo un paio di mesi dall’inizio della stessa, tipicamente i contratti durano almeno un anno e hanno un costo di mercato che varia da sito a sito ma parliamo di costi annui superiori ai 7-8 mila euro (in alcuni casi si parla di diverse decine di migliaia di euro).

Una campagna Adwords™ funziona a ricarica… si mettono dei soldi sul tavolo, si dice al motore di ricera quanto si è disposti a spendere ogni giorno… e si vede di nascosto l’effetto che fa (per citare una grande canzone).

Da questo punto di vista diventa facile anche mettere in competizione il SEO e il sistema Adwords™ .  Con strumenti terzi come SEOZoom™ e SEMrush™ è possibile indagare il mercato e capire cosa stanno facendo i competitor…. Con gli strumenti che Google fornisce è possibile a priori sapere il costo e il numero dei click che INDICATIVAMENTE si possono portare al proprio sito con la pubblicità. È possibile sapere anche a priori quali sono e quante sono le ricerche che il mercato sta esprimendo sul nostro interesse.

Ecco che se so….  quale è il numero di ricerche e il costo di acquisizione di parte di queste con la pubblicità…. posso confrontare questo numero con quello del costo di un servizio SEO e del suo possibile risultato.

La strada migliore è quasi sempre…. Faccio due-tre mesi di campagna pubblicitaria Adwords™ … capisco il mondo delle parole chiave e le criticità del mio sito… con queste informazioni affianco alle campagne pubblicitarie un’attività SEO mirata.

Siamo ovviamente a disposizione per queste analisi preliminari sul vostro mercato… dateci la vostra email il vostro sito e noi faremo subito una breve analisi preliminare gratuita.

Se chiedete a qualcun altro… chiedete di seguire questo schema se volete usare bene i vostri denari.

Per le campagne pubblicitarie la cosa che dovete loro chiedere, essendo un mercato dinamico, quante volte al giorno le manuterranno, modificandone i prezzi e i budget….

Per la parte SEO non cosa faranno ma come misureranno i loro risultati (perché ricordate che da un’agenzia non comprate del lavoro… ma comprate dei risultati)….

Considerate poi che è un mondo complesso, il digital marketing, praticato da chi si presenta come agenzia seo, consulente seo, professionista del web marketing, seo specialist, consulente servizi di posizionamento, abbisogna di un grosso lavoro di link building e di content marketing per funzionare, il pay per click è solo il primo passo per promuovere il vostro sito web. Essere posizionato sui motori con il lavoro di un agenzia seo milano (che abbia esperienza di progetti seo) serve a far crescere la vostra competitività oltre il mero aprire il rubinetto della publicità. Poi sapere come lavora l’algoritmo di google significa capire meglio come gestisce la competizione nelle campagne google ads. Se volete giocare in piccolo per partire partite con google ads, ma poi fate partire una campagna seria se volete dominare il vostro mercato con un link building di qualità, il vostro sito web posizionato sui motori in questo modo sarà più competitivo. Non perdete tempo con un corso seo base che vi toglierà tempo alla gestione del vostro core business, e lasciate a noi il vostro consulente seo il mestiere di restare aggiornato e darvi le ricette di successo applicato che mai nessuno vi insegnerà (se dicono chi non sa fare insegna ci sarà un motivo e noi vi stiamo rispondendo al dubbio Seo vs Sem cerchiamo di rispondervi). Pensare di ottenere il posizionamento siti web tramite un corso digital, è come credere che girando i pedali della bicicletta tutti possono vincere il giro d’Italia. Il posizionamento google è questione complessa e mutevole. Maggiori informazioni si trovano su corsi seo locali e deep web, ma di certo non nelle linee guida ufficiali. Noi pratichiamo un seo avanzato anche detto seo professionale che va oltre l’applicazione delle linee guida baseSiamo un agenzia seo specializzata con un consulente seo milano che può affrontare i compiti più ardui che utilizza l’intelligenza artificiale nella gestione delle campagne. Se volete traffico qualificato che vi porti potenziali clienti, lasciate perdere il frequentare un corso facebook o dei corsi di web marketing e mettetevi in mano a un seo manager che meglio di un corso seo avanzato con la sua esperienza di inbound marketing trasformerà il vostro business. Probabilmente poi dovremo anche lavorare sul web design del vostro sito , il seo onpage comunque lo faremo noi cosi come il seo copywriting, partendo da un seo audit iniziale. Ma tutto secondo l’ordine corretto quello che ti farà investire con noi i soldi che guadagneremo insieme con i primi interventi. 

Considerateci la miglior agenzia seo e contattateci